Provenivano dalla fredda Normandia i fratelli Hauteville.Conquistarono buona parte dell'Italia meridionale fino alla punta estrema dello stivale. La Sicilia vista da li era così vicina che credevano di poterla accarezzare,beh,questo forse non è l'aggettivo giusto,stiamo parlando di guerrieri,mercenari che vantavano discendenze vighinghe.Ma se Ruggero,Drogone sono dei dei possenti guerrieri,Roberto sa usare le armi della diplomazia e della strategia politica,lo chiamano il 'guiscardo'il furbo insomma.Forse addolciti dalla tiepida aria del sud o dal potere che cresce conquista dopo conquista i freddi albini gettano le vesti di guerrieri e predoni e diventano i signori della Puglia. Una squadra abile e organizzatissima,imparano a trattare e ad ingraziarsi nobili,popolani ed a corrente alternata persino il papato. Si,credono di accarezzarla la Sicilia ,Roberto e Ruggero quando dalle coste calabre decidono di attraversare quello splendente specchio d'acqua,sentono già profumi di gelsomino e di zagara,sognano i capricciosi giardini arabi,gli orti rigogliosi.E' deciso.La conquisteranno e se la spartiranno,metà ciascuno. Il momento è propizio,gli arabi di Sicilia si combattono da anni,l'isola è logorata da lotte continue.Non sarà un impresa facile,i musulmani opporranno un immane resistenza.Ci vorranno anni,alla fine sara' proprio un 'infedele,il cadì di Catania che servirà ai fratelli Altavilla in un piatto d'argento la Sicilia.